Federico Franciosi, noto chitarrista famoso con il nome d’arte Ciosi, conobbe ciò che sarebbe diventata la sua passione più grande all’età di 8 anni. Fu proprio in quegli anni in cui prese in mano la sua prima chitarra accorgendosi, sin dal suo primo suono, che in quel momento era nato un grande amore che non si sarebbe mai attenuato.
A 14 anni iniziò a suonare con varie band musicali, prediligendo la musica rock e quella blues. Ma fu solo quando compì 20 anni che la sua carriera ebbe effettivamente inizio. Infatti Ciosi iniziò a suonare la sua chitarra come musicista professionista, lavorando in una miriade di locali, hotel, ristoranti, feste e matrimoni.
Durante queste esibizioni Ciosi collaborò con moltissime band e musicisti dei generi più vari e disparati. Le collaborazioni però non sembravano bastare a questo straordinario artista e la sua sete di conoscenza della musica lo portò a 22 anni a studiare prevalentemente la chitarra acustica.
In ciò Ciosi prestava prevalentemente attenzione nei vari stili che questo strumento offriva come il rural blues, flatpicking, cross picking, floating, jump-string, improvvisazione jazz ed armonia. In tutto questo Ciosi cercò di mescolare e intrecciare i vari stili, e le varie tecniche, inserendole nella sua musica e nella propria prassi esecutiva.
All’età di 23 anni idealizzò e produsse la sua “ciosi one man band”, suonando tre strumenti contemporaneamente (chitarra, armonica e table neck, uno strumento a percussione suonato con i piedi) nella folk music. Questo gli consentì di portare la sua passione e la sua musica in svariati paesi Europei ed al di fuori dell’Europa, come Austria, Germania, Francia, Finlandia, Polonia, Svizzera, Olanda, Repubblica Ceca e Argentina.
A 24 anni pubblicò il suo primo lavoro discografico di musica pop italiana dal titolo “Buonavita” contenente pezzi inediti e 2 cover.
A 27 anni uscì invece il suo secondo lavoro discografico di musica folk pop dal titolo “Far apart” contenente ben 5 pezzi inediti.
A 28 anni pubblicò il suo terzo lavoro discografico di musica pop folk dal titolo “Beautiful infinity” contenente 5 pezzi inediti.
A 30 anni iniziò uno studio approfondito sulla chitarra flatpicking e su nuove composizioni per chitarra acustica a plettro.
A 31 iniziò la storia d’amore con la compagna SILVIA.
A 33 anni diventò papà di ETTORE e inizia la sua nuova vita musicale acquistando la tanto amata “dream guitar “ MODELLO 1934 D MAHOGANY SANTA CRUZ.
A 34 anni pubblicò il suo primo lavoro discografico per chitarra acustica “ MY FIRST TIME “.
A 35 anni idealizzò e produsse con un pugno di fedeli amici e collaboratori la prima edizione dello spettacolo per chitarra acustica “ACOUSTICOLOGY" suonando con il master del flatpicking BEPPE GAMBETTA e il bassista DAVIDE PEZZIN.
A 36 produsse la seconda edizione di “ACOUSTICOLOGY" suonando con BEPPE GAMBETTA, il duo chitarristico greco “GREEK FLATPICKERS", il bassista LARRY MANCINI e il percussionista SBIBU.
A 37 anni pubblicò il suo secondo lavoro di chitarra acustica “INTO THE WILD SESSION" collaborando con i musicisti LARRY MANCINI, MAX PIZZANO, PIER BRIGO, MATTEO VALICELLA E MATTEO BREONI. Produsse inoltre la terza edizione di “ACOUSTICOLOGY" suonando con il chitarrista ALBERTO CALTANELLA, il bassista PIER BRIGO e il batterista DAVIDE MORIGGI e il percussionista SBIBU.
A 38 anni produsse la quarta edizione di Acousticology suonando con l’arpista di fama mondiale VINCENZO ZITELLO e altri artisti .
Inizia la collaborazione con l’agenzia di spettacolo A-Z BLUES, capitanata da LORENZ ZADRO, DAVIDE GRANDI e ANTONIO BOSCHI.
Ad oggi Ciosi continua a suonare ovunque la musica sia presente nell’aria, divulgando note e suoni da cui gli appassionati di buona musica si possono far avvolgere e conquistare totalmente. Sembra proprio valer la pena di continuar a seguire la carriera e la musica di questo straordinario artista per scoprire e riscoprire la sua arte straordinaria e coinvolgente.