INTO THE WILD SESSION, 2016
L’idea di questo album nasce con lo scopo di inserire la chitarra acustica flatpicking in spazi sonori particolari, riprendendo brani popolari dalle radici del blues, del bluegrass, del folk, del ragtime e del jazz. Questi brani sono per me alla base di una cultura musicale che mi ha aiutato a sviluppare la mia sensibilità come chitarrista e appassionato audiofilo.
Grazie alla mia “dream guitar” 1934 D MAHOGANY SANTA CRUZ ho così omaggiato in questo album artisti e scrittori di musica come Doc Watson, Scott Joplin, David Grier, Thelonius Monk, Jimmie Davis, Walter Vinson, John Smith Hurt e l’Italiano Massimo Varini.
Ho diviso il lavoro di registrazione audio e video in tre sessioni con musicisti diversi, registrando in una sola “take” in presa diretta, accompagnato dalle splendide riprese video di Alessio Zanardi e Stefano Resciniti e dall’impeccabile lavoro audio di Cristian Codenotti e della supervisione di Stefano Castagna del Ritmo&Blu, rinomato e fedele studio d’incisione situato sulle colline del Lago di Garda.
Ringrazio i musicisti che hanno contribuito a questo mio secondo lavoro acustico, e auguro a tutti di apprezzare le meraviglie dell’arte del flatpicking e del suono acustico, che, ancora oggi, mi danno la forza e la motivazione di continuare a scrivere nuove pagine di musica e nuovi progetti.
Ciosi
INTO THE WILD SESSION
“Beaumon Rag” (traditional)
Brano tradizionale “fiddle tune” reso celebre da innumerevoli flatpicker della musica country e bluegrass. Personalmente vorrei ricordare le versioni di Doc Watson, Brian Sutton e Hank Thompson.
Ho arrangiato questo brano dando un pizzico di novità, attraverso l’intreccio sonoro tra la mia chitarra acustica e il contrabbasso elettrico suonato da Enrico “Larry” Mancini.
Sono molto soddisfatto del risultato, gradito personalmente anche dal mio “guitar hero” Maestro Beppe Gambetta.
“Wheeling” (David Grier)
David Grier – musicista, chitarrista e compositore americano – è il più grande solo-flatpicker che abbia avuto la fortuna di ascoltare e conoscere. Grazie alla propria tecnica ed alla propria fantasia musicale ha creato questo bellissimo brano newgrass, presente all’interno dell’album del 1988 “Freewheeling”.
Con tanta tenacia ed onestà, ho cercato di omaggiare Mr. Grier con questa versione, pensata ed arrangiata a “quattro mani” insieme al bravissimo Larry Mancini. Consiglio vivamente di esplorare il mondo di David Grier su www.davidgrier.com.
“Maple Leaf Rag” (Scott Joplin)
Mr. Joplin è stato uno dei più grandi compositori e pianisti dello stile ragtime. Basandomi su una versione del grande flatpicker Maestro Steve Kaufman, ho voluto sperimentare e proporre un mio arrangiamento per chitarra flatpicking, rimanendo nel contempo fedele alla struttura armonica originale.
Grazie all’intervento di Larry Mancini al contrabbasso elettrico questa versione ha donato a tutto l’insieme il sapore di un vero “piano roll” dell’epoca ragtime.
È possibile contattare Steve Kaufman su www.flatpick.com.
“Sitting On The Top Of The World” (Walter Vinson)
Vecchio brano degli anni ’30 divenuto standard nel mondo della musica folk.
Ispirandomi alla versione di Doc Watson, ho amalgamato la mia versione chitarristica in “Carter style” all’accompagnamento di Pier Brigo per il basso elettrico e di Matteo Breoni per la batteria.
“Sliding Delta” (John Smith Hurt)
Brano scritto da John Smith Hurt conosciuto da tutti come “Mississipi John Hurt il blues-man”.
Oltre alla versione originale, vorrei ricordare la versione del Maestro Doc Watson, dall’album del 1984 “Down South”.
La mia è una versione resa graziosa e simpatica dall’aiuto ritmico di Pier Brigo al basso e di Matteo Breoni alla batteria.
“Blue Monk” (Thelonius Monk)
Brano standard, firmato dal jazzista Thelonius Monk, artista che ho apprezzato fin da piccolo, inserito in questo progetto per rendere appositamente omaggio a questo meraviglioso musicista.
Ho inciso con Matteo Breoni alla batteria e Pier Brigo al basso, dando alla chitarra acustica uno stile solistico da flatpicker.
“Chesapeake Bay” (Massimo Varini)
Questo “tune” scritto dal Maestro italiano Massimo Varini è stato uno dei miei primi brani nello studio del suo repertorio. La canzone è contenuta nell’album del 2009 “My Sides”.
Ho voluto mantenere abbastanza originale le parti di chitarra, aggiungendo solo un po’ di colore con l’aiuto del celebre Massimo Pizzano al cajon e di Matteo Valicella al basso.
Un grazie a Massimo Varini e alla sua passione per la chitarra.
Per chi volesse seguire questo magnifico artista delle sei corde: www.massimovarini.it.
“Corrine Corrina” (traditional)
Questo brano nasce nel mondo del blues ma è divenuto uno standard per la musica in generale in quanto presentato ed adattato per molteplici generi.
Voglio ricordare le versioni di Bo Carter, Big Joe Turner e Blind Lemon Jefferson.
La mia versione è stata realizzata con Massimo Pizzano alle percussioni e Matteo Valicella al basso elettrico.
“You Are My Sunshine” (Jimmie Davis)
Brano prettamente country, reso uno standard da cantanti di musica bluegrass, folk e pop.
Ho scelto di rispettarne fedelmente l’essenza country, colorandolo con parti di chitarra flatpicking.
Un grazie particolare va a Matteo Valicella per il basso ed a Massimo Pizzano per le percussioni.